Il percorso

Lungo par 4 dogleg a sinistra; il primo colpo, piuttosto delicato, presenta un ostacolo d’acqua sulla destra e il fuori limite a sinistra. Il green sul secondo colpo è protetto da due ampi bunker laterali

Cortopar 3 in salita di ca 135mt; il green è difeso da 2 grandi bunker frontali e uno laterale; attenzione al fuori limite che percorre tutta la parte sinistradel fairway

Facile par 4 in discesa di ca 370mt. La parte sinistra del fairway è protetta da un filare di olivi che rende difficoltoso il secondo colpo al green se la palla non atterra in fairway.

Lungo par 5 in salita (hcp 1 del campo) di oltre 500mt. La buca non presenta particolari difficoltà tecniche ma arrivare in green con 3 colpi non è da tutti, specialmente nelle giornate di  vento contro!

Ampio par 4 in discesa: il green su due livelli è protetto da 3 bunkers che lo circondano quasi interamente

Par 3 in salita di ca 150mt. La parte destra del green è protetta da un piccolo ostacolo d’acqua; a sinistra e dietro ci sono due bunkers.

Insidioso par 4 con dogleg a destra. Il primo colpo può essere giocato diritto verso il lago che si trova a circa 180mt dai tee gialli; i più coraggiosi possono provare a tagliare il dogleg a destra, rischiando però di finire in rough in mezzo agli ulivi. Il secondo colpo in salita verso il green, è ostacolato da due bunker frontali che difendono il green.

Par 4 in salita con leggero dogleg a destra. L’ampio green è difeso da bukers laterali

Par 5 in discesa con dogleg secco a destra; tentare di tagliare al primo colpo è rischioso per la presenza di un ostacolo d’acqua sulla parte destra del fairway; anche il secondo colpo è quindi insidiato dalla presenza del grande lago sulla destra: il green a grande e su un unico livello di gioco.

Par 4  che vede un piccolo fosso sulla sinistra a ca 200mt dai tee gialli, che per i più non sarà un’insidia. Il green è circondato da 3 bunkers.

Par 4 caratterizzato da una grande sughera che si staglia perfettamente al centro del fairway; la scelta sarà se passarci sopra o sotto! Il green, difeso da 2 bunkers laterali è ampio.

Lungo par 5 in salita con dogleg a sinistra che insiste sul colpo di attacco al green. Sulla sinistra il fairway è difeso da un ostacolo d’acqua e a destra dal fuori limite.

Il gioiello di Riva Toscana! Un corto Par 3 di soli 125mt che affascinerà tutti i giocatori per lo spettacolo della vista che si può godere su tutto l’arcipelago toscano. Attenzione a non andare lunghi con il primo colpo, in quanto il retro del green è protetto da una zona incolta dove sarà quasi impossibile ritrovare la palla.

Lungo Par 4 in salita; a destra il fairway vede un fuori limite su tutta la sua lunghezza. Il green su due livelli è protetto da due bunkers laterali

Affascinante par 5 in discesa con dogleg a destra; i più temerari possono provare a tagliare, rischiando però di finire in un fosso o peggio nel fuori limite che si trovano sulla destra del fairway. Nelle giornate con vento a favore, i giocatori più lunghi potranno tentare di prendere il green in due!

Par 4 leggermente in salita dogleg a destra. Il dogleg è protetto da un bunker che rende la vita difficile a chi tenta di tagliare. Ampio green protetto da un bunker frontale e due laterali

Par 4 dogleg in discesa; anche in questo caso un bunker sapientemente posizionato in fariway renderà il primo colpo a tagliare piuttosto ostico. L’attacco al green è da cardiopalma: acqua su tre lati e colpo in discesa!

E per finire un par 3 da 180 metri che solitamente andrà giocato con il vento contro, il green è difeso da due bunkers laterali; dopo questa buca una birra è d’obbligo!